Le 6 cose principali da sapere per trasferirsi dall'Italia in Germania

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Pubblicato il 
18 Febbraio, 2024

Scritto da 
Anna Vuerich

 
Anna è Mobility Advisor per Crown Relocations Milano. In Crown, si occupa delle fasi operative dei traslochi, coordinando ogni aspetto. Grazie a diversi periodi trascorsi oltreoceano e in contesti internazionali, Anna gestisce i traslochi da e per l’Italia con grande organizzazione, attenzione e sensibilità.

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In questo articolo vedremo insieme le cose essenziali da sapere per trasferirsi dall’Italia in Germania, una delle mete lavorative più ambite in Europa.

Allora come fare per trasferirsi dall’Italia in Germania?

  

1. Di quale visto avrò bisogno?

Sei cittadino di uno stato membro dell'UE e intendi cercare lavoro, studiare o completare una formazione professionale in Germania? Grazie alla libertà di circolazione puoi recarti in ​​Germania senza visto né permesso di soggiorno. Gli unici documenti necessari per entrare nel paese sono un passaporto valido o una carta d'identità. Non ci sono restrizioni per quanto riguarda l’accesso all’impiego e al lavoro autonomo in Germania per te o la tua famiglia.

Lo stesso vale se sei cittadino svizzero o dello Spazio economico europeo, ovvero Liechtenstein, Norvegia o Islanda.

La Germania è un Paese Europeo, pertanto non occorrono particolari documenti e permessi per trasferirsi in Germania se si è italiani. È sufficiente avere una carta d'identità e si può iniziare a cercare lavoro. 

  

2. Assistenza sanitaria: cosa devo sapere? 

In tutti i Paesi Europei i cittadini italiani iscritti e a carico del Servizio sanitario nazionale (SSN) che hanno la residenza in Italia hanno diritto di usufruire all'estero di tutte le cure medicalmente necessarie esibendo la tessera TEAM (Tessera Europea Assicurazione Malattia). 

Da ricordare che però questa è una soluzione per le emergenze e le situazioni temporanee, non è ideale per i residenti, in quanto tutte le prestazioni programmate, le visite di routine etc non sono coperte dalla tessera TEAM. 

Inoltre se si diventa residenti, e ci si iscrive all'Anagrafe degli italiani Residenti all'estero, l'AIRE, decade subito la copertura sanitaria italiana all'estero, perdendo anche la copertura per le emergenze all'estero e, in Italia, mantenendo quindi il diritto solo alle urgenze. Tutto il resto è a carico dell'assicurazione sanitaria del Paese in cui ci si è trasferiti.

In Germania l'assicurazione sanitaria è un obbligo aggiuntivo, va pagata dal datore di lavoro, dal lavoratore autonoo o dal dipendente, e può essere pubblica o privata. Traferendosi in Germania si è obbligati ad avere un'assicurazione sanitaria e a dimostrare di avere una copertura sanitaria.

La Krankenkasse è la cassa di malattia tedesca: in Germania ce ne sono moltissime, è possibile scegliere quella che si preferisce. 
Fanno eccezione alcune categorie: studenti, pensionati o lavoratori distaccati, che possono continuare a usufruire interamente dell'assistenza sanitaria italiana all'estero, presentando la modulistica per accedere a questa agevolazione. 

  

3. Qual è il modo migliore per spostare le mie cose?

Quando devi traslocare e spostare i tuoi effetti personali dalla tua attuale casa in Italia ci sono molti fattori che entrano in gioco, come il numero di articoli, il budget e la tempistica. Inizia a pianificare il tuo trasloco in anticipo per evitare lo stress dell'ultimo minuto. Crea un piano di trasloco dettagliato, inclusa la logistica, l'imballaggio e la documentazione necessaria.

Un percorso comune è quello di selezionare un'azienda di traslochi internazionali, come Crown Relocations, specializzata in traslochi all'estero. Ti garantirà la massima tranquillità poiché è un’azienda specializzata per assisterti nelle procedure di imballaggio, spedizione e dogana, eliminando una cosa in più dalla tua lista di cose da fare!

Aziende come Crown Relocations possono anche aiutarti a calcolare il costo del tuo trasloco in modo da poter essere sicuro di pianificare quali oggetti desideri portare con te e quelli che lascerai indietro.
Altri punti da considerare sono fare ordine e fare le valigie con metodo. Avrai bisogno di tutto in Germania? Il tuo stile di vita sarà lo stesso? Considera la possibilità di vendere o donare gli oggetti di cui potresti non aver più bisogno.

  

4. Come gestirò le mie finanze in Germania?

Se ci si trasferisce in Germania solo temporaneamente, sicuramente sarà possibile continuare ad usare i propri conti italiani senza problemi, ma se si sposta la propria residenza nel lungo termine, aprire un conto in Germania è senz’altro la scelta migliore.
 
Per aprire un conto corrente in Germania è necessaria la registrazione della residenza in Germania che si effettua presso qualsiasi Bürgerbüro (l’ufficio anagrafe), l’Anmeldebestätigung o Meldebescheinigung.

Non è possibile aprire un conto in Germania da non residenti. Esistono però vari servizi che permettono di aprire un conto multivaluta online, senza bisogno di avere la residenza in Germania.

Una volta deciso di aprire un conto corrente in Germania è importante sapere che esistono due tipi di conto corrente: il Girokonto, un normale conto corrente che permette di pagare bollette, ricevere bonifici e attivare servizi utili per la tua vita quotidiana e lo Sparkonto, un conto deposito, ideale per chi vuole depositare risparmi per far maturare gli interessi con il tempo. 

Il Girokonto è normalmente il più utilizzato dagli italiani che vivono temporaneamente in Germania.

  

5. Come troverò un posto dove vivere quando mi trasferirò in Germania?

Trovare un nuovo posto in cui vivere è una delle esperienze più stressanti per chi si trasferisce in un nuovo paese, specialmente se il mercato immobiliare è alquanto competitivo e complicato da navigare. 

La cosa migliore è sicuramente iniziare cercando in internet tra i vari siti che offrono una panoramica del mercato immobiliare della propria città o della regione: tra i più diffusi in Germania ci sono Immobilienscout24, Immonet e meinestadt.de. Per la ricerca una stanza si può usare il sito wg-gesucht.de.

E se non ci si vuole stressare più di tanto, è sempre possibile trovare un’azienda partner che si occupi di tutto per noi, come Crown Relocations. 

In generale il costo medio per affittare una casa in Germania è di circa 900 €. Per acquistare una casa, invece, il costo medio è di circa 3.700 € al metro quadro.

Infine, i documenti che servono per assicurarsi una casa, sono:

  • Carta d’identità/passaporto
  • Einkommensnachweis: la dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni
  • Mietschuldenfreiheitsbescheinigung: un documento controfirmato dall’ultimo proprietario che conferma la correttezza dei pagamenti mensili durante l’intero periodo di locazione.
  • SCHUFA Schufa Bonitätscheck: il certificato per la tutela e protezione del credito
  • Estratto conto (opzionale)

  

6. L'assistenza all'infanzia è costosa in Germania? 

L'assistenza all'infanzia ha molti vantaggi economici in Germania, dove i genitori che vivono nelle capitali beneficiano addirittura di servizi pubblici gratuiti. Il costo medio annuo è infatti di soli 1.300 euro.

Per legge i bambini di età superiore ai 12 mesi hanno diritto a un posto negli asili nido chiamati Kitas attraverso il comune locale: i Kitas in genere fanno pagare da € 70 a € 150 al mese, e il costo viene poi sovvenzionato dallo Stato.

Il problema dell’assistenza all’infanzia in Germania non è quindi economico, ma di disponibilità di personale e posti. In Germania i Kitas sono spesso a corto di personale con lunghe file di attesa, soprattutto per i bambini sotto i tre anni. 

  
Per ogni dubbio e criticità verso il tuo trasferimento dall’Italia in Germania, rivolgersi a un’azienda specializzata in traslochi che sappia assisterti a 360° in tutti gli aspetti necessari, è sicuramente la scelta migliore per non fare errori e avere un trasloco piacevole e tranquillo.

Contattaci per avere una consulenza gratuita e iniziare i preparativi del tuo trasloco!