“Se alle elezioni vince X meglio scappare all’estero”. Ecco la frase che stiamo sentendo sempre più spesso in clima di elezioni. Un tormentone che si ripropone ad ogni tornata elettorale, e anche le prossime elezioni del 25 settembre non fanno eccezione. Ma c’è chi agisce veramente e si trasferisce poi all’estero? Certo, nella quasi totalità dei casi si tratta di una semplice battuta, ma sarebbe davvero così semplice lasciare l’Italia e cambiare vita in un altro paese? Come fare ad inserirsi, considerando le differenze culturali e linguistiche? Stando all’ultimo report EF, l’Italia è al 35° posto a livello mondiale per conoscenza dell’inglese, con un livello di competenza medio. Non parliamo delle altre lingue. E poi, per andare dove? Dall’assistenza burocratica e nella ricerca della casa, ai corsi di lingua e cultura, per favorire l’integrazione. Ci sono tantissime cose a cui pensare se si vuole davvero cambiare vita! Farlo da soli può sembrare quasi un’impresa titanica, e spesso è il motivo per cui poi si decide di lasciare perdere e rimanere comodi nella propria comfort zone. Ma non sei solo: Crown Relocations è sempre al tuo fianco, e se dopo queste elezioni deciderai di trasferirti all’estero (si spera non veramente a causa delle elezioni), noi saremo al tuo fianco per assisterti con la tua famiglia in tutte le vostre necessità. Quali sono i Paesi più facili in cui cercare fortuna all’estero Difficoltà di lingua e di visto lavorativo possono essere un bel blocco pre partenza. Secondo i nostri report però, se vuoi cambiare aria ma non sai proprio dove potresti andare, i paesi che negli ultimi anni hanno attratto più expats dal Belpaese sono il Regno Unito, gli Stati Uniti e la Germania, ricchi di offerte di lavoro specialmente per figure specializzate e forza lavoro nel settore della ristorazione. Parleremo nel dettaglio di come trasferirsi in ognuno di questi Paesi nei prossimi articoli, ma se sono le mete da te desiderate, contattaci subito per scoprire come puoi fare per realizzare il tuo sogno di vivere in uno di questi Paesi. Dove vivere all’estero fondando una Startup Secondo Forbes, Stati Uniti e Regno Unito, insieme all’Australia, sono i paesi migliori in cui avviare una startup, tenendo conto dei costi iniziali, che spesso scoraggiano l’imprenditorialità nel nostro paese. Se invece a preoccupare è la tassazione, tema caldo sul tavolo delle prossime elezioni, i paesi europei in cui la pressione fiscale è minore sono Irlanda, Slovacchia, Romania, Bulgaria, e le Isole Canarie. A livello mondiale, invece, la soluzione migliore sono gli Emirati Arabi Uniti. Dove andare all’estero per avere più dirittI LGBTQ+ Altro tema caldo delle prossime elezioni sono i diritti civili della comunità LGBTQ+, con matrimoni e adozioni al centro del dibattito. Guardando in Europa, i paesi che risultano essere più accoglienti ed inclusivi sono la Norvegia, i Paesi Bassi e la Spagna. Anche in Francia si stanno facendo notevoli passi in avanti, mentre a livello mondiale il Canada sembra essere un’ottima scelta. Dove trasferirsi all’estero per essere più felici Ma il lavoro si sa non è tutto, bisogna anche tenere conto della propria felicità quando si decide di fare un passo così importante. A questo scopo può essere utile il report prodotto dalle Nazioni Unite, il World Happiness Report, che prende in considerazione ben 150 paesi in tutto il mondo e ne valuta il livello di felicità complessiva. Ebbene, dati alla mano, la Finlandia sembra essere il paese più felice del mondo. Se la tua priorità resta comunque il cibo, magari meglio guardare ad altri paesi! Fatti aiutare dagli esperti di Crown! Scelta la destinazione, come spostare completamente la propria vita? “La prima cosa da fare è sicuramente quella di informarsi se servano visti e permessi per entrare nel paese estero e di che tipo. Spesso destreggiarsi tra le questioni burocratiche non è semplice, e lo è ancora meno se si fa in una lingua diversa dalla propria. Il malinteso è spesso dietro l’angolo e, si sa, la legge non ammette ignoranza. Per questo abbiamo attivato anche un servizio di assistenza di questo tipo, che ultimamente ci viene richiesto sempre più spesso. – Commenta Francisco Schenone, Country Manager per l’Italia di Crown – Il secondo passo da fare, poi, è quello di cercare una nuova casa. Qui, spesso, si va a toccare un tasto dolente. In Italia siamo abituati a dare grande importanza agli spazi destinati alla convivialità, come la sala da pranzo. Qui c’è la tradizione di riunirsi intorno ad un tavolo, e poter invitare amici o parenti per pranzo o cena è qualcosa determinante nella scelta dell’appartamento. All’estero, però, spesso le case presentano una gestione degli spazi diversa, e non sempre corrispondono a quello che siamo abituati a vedere in Italia. In alcuni paesi, ad esempio, spesso si sviluppano verticalmente su più piani, oppure si usa molto la moquette sul pavimento. Tutte cose oggi inconcepibili in Italia. Per questo avere l’opportunità di visitare l’immobile prima di prenderlo è importante per evitare delusioni”. Crown Relocations, oltre a traslocare i beni del cliente, lo assiste nella ricerca della casa perfetta in base a stile di vita e budget, andando a visionare le case che sembrano essere maggiormente rispondenti ai bisogni, contrattando sul prezzo per conto del cliente e fornendo assistenza durante la trattativa di affitto o di acquisto. Contattaci per una consulenza Se il tuo non è solo stress da elezioni e stai seriamente pensando di trasferirti all’estero ma non sai bene come muoverti a riguardo, prenota subito la tua consulenza con noi, saremo felici di consigliarti quali sono le destinazioni per te più opportune in base al tuo stile di vita e alle necessità di te e della tua famiglia. Forniamo anche consulenze online! Pronto a fuggire? Contattaci per un consiglio!